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Commenti al testo di Redazione LaRecherche.it
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Sembra leggero, ad una prima lettura, questo testo di Costanza, quasi un gioco infantile, una favola in cui tutto improvvisamente appare diverso: stelle che parlano, cose che hanno odore di marmo, mosche che disegnano virgole. Niente e nessuno ci sembra alla portata della nostra comprensione e ricorriamo a tanti punti interrogativi. Poi ci si accorge che il significato sta proprio qui: in questo nostro cercare invano chissà quali significati, poiché in fondo tutto è semplice. Perfino in un granello di sabbia ci può essere tutta la verità. La verità dell’esserci, dell’esistere e della relazione che ciascuno di noi trova con tutto l’altro. |
